Sotto i duri colpi dell’andamento dell’economia reale stanno cadendo uno a uno tutti i caposaldi delle teorie economiche liberiste che hanno dominato a partire dalla fine degli anni 70 del secolo scorso.
Lo “scandalo” Tridico e i sepolcri imbiancati
L’indignazione che si è scatenata sulla retribuzione fissata per il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, richiama l’immagine evangelica dei “sepolcri imbiancati”, l’invettiva usata da Gesù per denunciare l’ipocrisia di scribi e farisei.
Piddini e Dignità sempre più lontani
Essere contrari a ciò che prevede il “Decreto dignità”, che aveva posto un timidissimo e parziale limite all’abuso dei contratti precari, è ovviamente del tutto legittimo. Ciò che invece fa perdere la dignità, e non solo quella del nome del decreto, è motivare l’obiettivo di sospenderlo per molto tempo (con il chiaro intento di abolirlo) ignorando i fatti, o addirittura falsandoli clamorosamente.
Il cambio di passo è una retromarcia
A sentire le dichiarazioni del ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, ma anche – ahimè – del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, non vengono dubbi sulla direzione del “cambio di passo” che era stato invocato dal segretario del Pd Nicola Zingaretti: si tratta di una retromarcia, i passi sono all’indietro.
Il riscatto di Christine
Aveva iniziato il suo mandato alla presidenza della Bce in modo pessimo, con una dichiarazione disastrosa, tanto da sembrare inadeguata al compito. Ma bisogna riconoscere che in seguito Christine Lagarde ha riscattato quel brutto esordio.
Il Mes è ancora un pericolo
Il Consiglio dei capi di Stato e di governo del 23 aprile ha approvato l’accordo raggiunto dal precedente Eurogruppo, quindi anche l’utilizzo contro la crisi del Mes, il cosiddetto Fondo salva Stati, con “condizionalità leggere”, che consisterebbero solo nel limitare l’uso dei prestiti richiesti ai costi “diretti e indiretti” dell’emergenza sanitaria. Tutto sistemato, allora? Possiamo stare tranquilli? Niente affatto.
Bank of England rompe il tabù, finanzierà il governo
La Bank of England rompe ufficialmente quello che da circa quarant’anni è un tabù per le banche centrali: il finanziamento diretto delle spese decise dal governo. Lo scrive il Financial Times, dando notizia del consenso espresso dalla banca alle richieste dell’esecutivo, che devono essere state molto pressanti, visto che solo pochi giorni fa – ricorda il quotidiano – il governatore Andrew Bailey si era dichiarato contrario.
La Ue e il “dentifricio più usato dai dentisti”
“Il dentifricio Biancodent è il più usato dai dentisti!”, assicura uno spot pubblicitario. Ci credete? Sì? Bene, allora potete credere anche che il piano contro la disoccupazione annunciato dalla presidentessa della Commissione europea Ursula von der Leyen sia un ottimo piano.
Eurobond non vale una lite, la chiave è la Bce
di Carlo Clericetti In questi giorni lo scontro in ...