Dopo il crollo del muro di Berlino e la riunificazione delle due Germanie sancita nel1990, accompagnata dalla audace scommessa di Kohl nel fissare a 1:1 il nuovo cambio fra marco orientale e occidentale, durò alcuni mesi un diffuso pessimismo circa i nodi irrisolti di quella controversa scelta schiettamente politica (non “tecnica”).
Economia internazionale
Gli articoli di Economia internazionale pubblicati dai nostri soci sui giornali italiani
Per non restare un mondo in fame
Nel film di animazione “Inside out” si racconta di come i comportamenti di una bambina (divenuta adolescente nel sequel) siano frutto di una continua “battaglia” tra sentimenti contrastanti: gioia, rabbia, tristezza, ecc.
Trump sicuro di vincere ma non resiste: Biden il peggiore
È quasi l’alba di venerdì in Italia, Donald Trump accetta formalmente l’incoronazione a candidato del partito Repubblicano americano per la Casa Bianca.
Elezioni politiche e neoliberalismo
Un 2024 così denso di scadenze elettorali, che interessano quasi la metà della popolazione mondiale, invita a chiedersi quali tendenze emergono nel ricorrente dibattito sui meriti e demeriti del cosiddetto neoliberalismo, in un mondo segnato da risorgenti nazionalismi identitari.
Piano Mattei, perché serve una politica euro-mediterranea
La collaborazione tra privato e pubblico in un quadro euro-mediterraneo, con l’assunzione pubblica di una parte dei rischi di investimento a fronte delle forti condizioni di incertezza presenti nei Paesi africani, può essere la strada vincente per il successo del Piano Mattei. Il commento di Luigi Paganetto, presidente della Fondazione Economia Tor Vergata
India e G20
In un articolo su Foreign Affairs del 18 aprile 2023, Nirupama Rao (già ministro degli esteri dell’India, ambasciatore in Cina e negli Usa) provava a spiegare perché i paesi del “Sud globale” sono sempre meno disposti ad allinearsi con gli Usa contro la Cina o la Russia nel grande gioco degli interessi geopolitici che non sembrano affrontare le grandi sfide epocali (clima, pandemie, malnutrizione, lotta al terrorismo, predominio tecnologico, disuguaglianze storicamente senza precedenti fra popolazioni ricche e povere).
Patto di stabilità, le nuove regole (tra discrezionalità e sostenibilità) analizzate da Paganetto
Le nuove regole nascono dalla volontà di rispondere alle generali critiche di rigidità ed austerità legate al Patto sospeso fino ad oggi. A posteriori rimangono in piedi le osservazioni di chi ha fatto subito notare che la scelta di affidare alla Commissione la determinazione della traiettoria di riduzione del debito nei 4-7 anni in base alla sua sostenibilità, consegna una forte discrezionalità.
Patto di stabilità, le nuove regole (tra discrezionalità e sostenibilità) analizzate da Paganetto
Le nuove regole nascono dalla volontà di rispondere alle generali critiche di rigidità ed austerità legate al Patto sospeso fino ad oggi. A posteriori rimangono in piedi le osservazioni di chi ha fatto subito notare che la scelta di affidare alla Commissione la determinazione della traiettoria di riduzione del debito nei 4-7 anni in base alla sua sostenibilità, consegna una forte discrezionalità.
Competitività europea, la Ue chiama Draghi
La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha colto l’occasione del suo discorso sullo stato dell’Unione (23 settembre) per chiedere a Mario Draghi di predisporre in tempi brevi un “rapporto sul futuro della competitività europea”.
I rischi possibili nati dallo scontro tra paesi democratici e autocrazie
Il rapido evolversi degli scenari della cosiddetta geopolitica, prima e dopo lo scoppio della guerra in Ukraina, obbligano l’Occidente a ripensare velocemente strategie di difesa, di confronto e di alleanze.